Ci vorrebbero giornate da trentasei ore. Perlomeno per riuscire a concludere quello che non si riesce nelle canoniche ventiquattro. Perchè, parliamoci chiaro, il tempo non è mai abbastanza. Sembra una frase fatta, ma è la pura verità.
"Infinite cose da fare... così poco tempo..."
Per scomodare il Joker di Tim Burton nel suo Batman.
Eppure è la verità. Siamo ormai a salutare ottobre con l'imminente arrivo del freddo novembre, pieno di caldarroste, festa di ognissanti, commemorazione defunti e qualsivoglia altro programma (poi arrivare a natale è un soffio), cari miei due lettori virgola quattro (ventiquattro ne aveva solo il Manzoni).
Ma il problema è sempre lo stesso: riuscire a organizzare meglio il proprio tempo.
Facciamo due conti; almeno otto ore di sonno, almeno altre otto per una attività lavorativa (chi è fortunato ad avere un lavoro di questi tempi), di studio o altro, almeno un paio di ore al giorno tra andata e ritorno per raggiungere tale attività sopra indicata, almeno un altro paio di ore dedicate alla preparazione di pranzo, colazione e cena senza dimenticare di lavare piatti e pentolami, e siamo già a venti ore suonate.
Ne restano fuori quattro.
Ne vogliamo dedicare una alla nostra lettura preferita? Un'altra a guardare qualche pessimo programma televisivo e a qualche pessimo telegiornale fazioso?
Ne rimangono altre due, se si è fortunati.
Ne vogliamo dedicare una a rilassarci per le fatiche della giornata o per qualche imprevisto familiare/amici/partner?
Ne resta fuori soltanto una.
Ecco, ora ditemi, cari due lettori virgola quattro, che cosa riuscite a fare nell'ora d'aria quotidiana?
2 commenti:
Ma certo che ti lascio un commento, aanzi se vuoi ti lascio anche un sorriso e pure una pacca sulla spalla. Per il bacio e l'abbraccio c'è tempo.
Il tempo è solo un'opinione, ci tiranneggia con i suoi capricci, a volte non basta mai (come giustamente hai osservato tu), a vlte cen'è fintroppo, non passa mai. Non ci credi? Hai presnte quando sei seduto sulla poltroncina del dentista?Ti sembra di essere seduto lì da una vita ed invece sono passati solo 5 minuti. Il fatto è che noi ci facciamo prendere dall'ansia e vogliamo fare troppe cose (a volte siamo costretti dalle circostanze). Dobbiamo trovare il modo di riprenderci un pò di tempo pernoi. Ma bisogna farlo subito, ora o anche noi entreremo nel circolo vizioso dell'ansia, subdola malattia che piano piano ti stritola il fegato.
Ciao Paxxino......SuzieQ
Eh si, il tempo può essere un buon alleato. Come anche un feroce nemico. Non è mai un entità determinata; siamo noi a determinarlo e renderlo l'uno o l'altro.
Armiamoci di santa pazienza, dunque.
:)
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