ScrittoreVincente: per lo scrittore che si promuove

Il marketing librario è una delle sfide più ardue e appassionanti che si possano affrontare. Ed è piuttosto logica come affermazione; succede perchè l’offerta è di gran lunga superiore alla domanda. Alcuni mesi fa, quando decisi di affrontare con ogni impegno possibile la promozione delle mie due creature cartacee, sia dentro che fuori rete, mi imbattei nell’incredibile e accattivante portale di Emanuele Properzi; ScrittoreVincente. Emanuele (autore anche di “Apologia del piano B“, caso editoriale online del 2009) è un ingegnere che lavora come manager di una multinazionale. In un ruolo piuttosto significativo; ricerca, sviluppo e supporto alle vendite. La sua esperienza lavorativa è così confluita nel suo sito di risorse per autopromozione libraria. Con Emanuele sono entrato da subito in ottima sintonia, occupandomi io stesso di marketing e ramo commerciale. 

Si tratta di una persona abituata a scrivere manuali focalizzati a fornire gli strumenti adeguati per mettere ogni lettore nelle condizioni di costruirsi una solidissima piattaforma di partenza. Non va infatti dimenticato che, come per la maggior parte delle cose, non esiste alcuna formula magica per raggiungere dei risultati importanti. Ma soltanto ed esclusivamente una scrupolosa dedizione, sacrificio e volontà. 

Properzi ne è perfettamente consapevole, ed è per questo motivo che non lesina di rimarcarlo; dimostrandosi così non il classico venditore di bolle di sapone (e nel marketing, credimi, ne ho conosciuti molti), ma la persona in grado di presentarti un percorso di lavoro e tutti gli strumenti necessari ad affrontarlo con risultati positivi. Molti aspetti li ho approfonditi, pur conoscendone le basi, proprio grazie agli studi e agli eBook proposti da ScrittoreVincente. Il dialogo epistolare con lui si è rivelato utile, amichevole e professionale. Non ho perciò esitato nemmeno un istante quando mi è stata offerta la possibilità di condividere i miei pensieri, le mie personali esperienze e strade percorse, attraverso una interessante intervista che puoi trovare QUI.