Il mese scorso ho accennato a un termine in uso
nell’editoria classica e in quella digitale ma che non tutti, fuori dall’ambito
librario, conoscono: il ghostwriter.
Letteralmente, lo scrittore fantasma
esiste… ed è tra di noi. È un luogo
abbastanza comune, in Italia, parlare di paese popolato da innumerevoli
scrittori e da un inferiore numero di lettori: si tende a scrivere, ma si
ignora la lettura. Probabilmente lo scrittore, nella nostra penisola,
è equiparabile alla figura dell’allenatore di calcio.
Ogni appassionato del pallone è convinto di poter
scendere in campo, allenare una squadra e vincere tutte le partite con estrema
facilità oppure, nella maggior parte dei casi, di possedere le competenze necessarie a criticare il mister di turno che,
naturalmente, agli occhi del tifoso è soltanto una figura sopravvalutata,
inetta, depositario di tecniche sorpassate e di acume tattico inesistente: l’appassionato
di calcio crede di poter allenare la squadra e di conquistare risultati di gran
lunga migliori.
Scrivere è facile come bere un bicchier d'acqua?
La scrittura è vista a simile stregua: basta sedersi di fronte a un terminale, aver a disposizione mouse, tastiera e confezionare il capolavoro del secolo.
La scrittura è vista a simile stregua: basta sedersi di fronte a un terminale, aver a disposizione mouse, tastiera e confezionare il capolavoro del secolo.
L’improvvisato allenatore di calcio si rende conto
che le cose non stavano proprio come se le immaginava appena, con preparazione sommaria, affronta l’incarico.
Discorso simile è quello dello scrittore estemporaneo: riempire quel foglio
bianco, su carta oppure su file, presenta insidie
inaspettate.
Il ghostwriter guida la penna che non riesci a usare
Perciò, se hai intenzione di scrivere il romanzo dell’anno, la biografia della vita, il saggio d’inizio secolo, ti renderai conto presto di dover considerare un aiuto esterno. Il ghostwriter è la persona dotata di passione innata per la scrittura, capace di offrire originalità e creatività, in grado di scrivere senza alcuna sbavatura e, soprattutto, così abile da indossare i tuoi stessi panni e porre in risalto le qualità che desideri esprimere.
Il ghostwriter guida la penna che non riesci a usare
Perciò, se hai intenzione di scrivere il romanzo dell’anno, la biografia della vita, il saggio d’inizio secolo, ti renderai conto presto di dover considerare un aiuto esterno. Il ghostwriter è la persona dotata di passione innata per la scrittura, capace di offrire originalità e creatività, in grado di scrivere senza alcuna sbavatura e, soprattutto, così abile da indossare i tuoi stessi panni e porre in risalto le qualità che desideri esprimere.
Il VIP che poteva vendere trentamila copie
Ogni anno, tra la moltitudine di nuovi libri
sfornati dalle numerose case editrici italiane e straniere prendono posto,
sugli scaffali fisici e virtuali, trattati di cucina, profili di vita, racconti
ironici e drammatici firmati da personaggi famosi che, dall’oggi al domani, si
riscoprono anche autori di talento e di insospettabile spessore: compilare un
elenco di VIP, che sono ricorsi ai ghostwriter,
per soddisfare la platea di fan con il libro di Natale o d’inizio estate
sarebbe impresa ardua e inutile.
Morgan, leader dei Bluvertigo, in un’intervista televisiva
di qualche tempo fa, afferma che una casa editrice gli aveva offerto la stesura
della sua biografia per mano di un ghostwriter,
perché il suo nome in copertina, da solo, assicurava almeno trentamila copie vendute.
Un lavoro creativo è spesso anonimo
In realtà, il mestiere dello scrittore fantasma, non è dissimile a quello di molti altri lavori creativi. L’azienda con il prodotto di successo evidenzia il nome dell’agenzia
che ne ha ideato la campagna o il claim? Al consumatore importa poco: si
concentra sull’articolo della società, senza prestare attenzione all’origine e
al percorso compiuto.
Il segreto per raggiungere la vetta della classifica
Per questo motivo, concepire la pubblicità per
un’azienda e contribuire al successo del suo marchio non è molto differente
dallo scrivere un libro per il personaggio famoso, o per qualsiasi altro
individuo che ne avverta la necessità. Ci sono ghostwriter che scrivono per il calciatore del momento, per il
politico più in vista, per il cuoco dell’ultimo talent televisivo e persino per
altri scrittori che, magari di sesso diverso e di nome più celebre,
preferiscono dedicarsi alla sola promozione e alle ristampe di altre opere,
piuttosto che lavorare duro e a lungo seduti davanti a un monitor,
che è la tecnica più indicata – dopo fortuna e fama - per raggiungere la vetta
della classifica.
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